martedì, gennaio 24, 2006

trilussa

stamattina tra il freddo e i semafori rossi
macchine fumanti e facce incazzate
c'era una radio...la mia radio
che racchiudeva un 'altro piccolo ambiente
un po' piu' roma di altri tempi un po' piu caldo
era una radio che dava il buongiorno
con una chitaretta dolce ed una voce calda
che recitava poesie
e questa mi ha accompagnato in uno dei tanti semafori
mentre sorridevo ad una gentil donzella che si truccava
con lo specchietto del parasole

La strada mia

La strada è lunga, ma er deppiù l'ho fatto:
so dov'arrivo e nun me pijo pena.
Ciò er core in pace e l'anima serena
der savio che s'ammaschera da matto.

Se me frulla un pensiero che me scoccia
me fermo a beve e chiedo aiuto ar vino:
poi me la canto e seguito er cammino
cor destino in saccoccia.