mercoledì, luglio 11, 2007

anche io lo sono stato.
si anche io
sono stato un sorcino
parliamo di almeno 25 anni fa'
scoprivo la magia della musica e l'innamoramento dei testi
e la fissa che ti viene per l'idolo cantante
avevo superato i 10 anni da qualche anno e amavo la musica
e quell'uomo.
Mi ricordo un concerto dove mi porto' mio padre all'eur
al suo tenda a strisce stracolmo di gente ...era il periodo di natale
restai affascinato piu' che dalla musica,
dal teatro che monto' quell'uomo sul palco
dal suo rappresentare visivamente i suoi testi...
ogni canzone una coreografia e un travestimento diverso
e le parole che usava per descrivere l'amore l'amicizia il popolo
in quella fase della crescita mi rapirono completamente.
E poi era il primo confrontarmi con un idolo che aveva messaggi diversi
rispetto a quello di cui stavo crescendo io....
ma non mi infastidiva leggere messaggi d'amore e pensarli
come si diceva in giro tra diversita' di pensiero.
per me erano messaggi d'amore universali
e i suoi mascheramenti non mi mettevano paura dai miei occhi
di appena adolescente li vedevo come un modo di prendere
la vita cosi' come poi sarebbe stata ...nelle sue mille sfaccettature.

beh questo post solo perche stamane venendo in macchina
ho beccato una sua canzone vecchia e come magia mentre a memoria
facevo la strada con gli occhi ho ripercorso tutte le emozioni
di quei tempi ...le sue musicasette i suoi dischi mangiati letteralmente
i poster attaccati sulla parete le prime prove di scrivere
cose che mi venivano in mente....
poi...beh poi
...poi ho cambiato genere....ma alla poesia musicale
mi svergino' lui.
grazie renato.
la canzone era questa

INVENTI le mie forme, lo stile è quello tuo...pose per ore davanti a te, mi dipingi di sole,anche se non c'è: a un tratto,trovo me!
INVENTI quei colori,le ombre su di me. Poi, chiudo gli occhi sul nome mio, quel che inventi lo
sogni, son sempre io:mi sento dentro te!
Poi, mi scopro lì a volare il cielo su di me, mentre la mia mano cerca te nanana
arrossisci un po', ma non vuoi più mandarmi via. ...INVENTI la poesia!
INVENTI quella luce ma sono gli occhi miei
Mentre ti guardo io non so più dove finisco io e cominci tu, il sogno, la realtà.
Ogni volta io rinasco nei pensieri tuoi, colorato e folle più che mai.Arrossisci un po', ma non vuoi piùmandarmi via: INVENTI la poesia!
INVENTI la poesia!

1 Comments:

At 6:18 PM, Blogger garaz said...

finito di scrivere cagate?

 

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