giovedì, aprile 05, 2007

il concentrato di mondo

dicono la capitale del mondo
difficile scrivere cose che gia' non si sono lette
sulla grande mela
provero' ma non ci riusciro'

sembra che sia tutto grosso e appiccicato perche li' ognuno deve
avere i suoi spazi ma allo stesso tempo sentirsi vicino
ai propri simili
sembra che qualcuno ha preso con grosse mani gente da tutto il mondo
e le abbia posizionate insieme per fare un piccolo mondo concentrato
a vittorio che mi ha chiesto un commento mi e' venuto
spontaneo dirgli che le strade di manhattan sono delle grosse arterie
e l'immensita di gente che ci cammina sono le piastrine che si
muovono freneticamente ma tutte facendo la strada che devono fare
internamente
con livio abbiamo concordato che la cosa che piu lascia dentro
essere dentro new york e' la voglia di vita che la gente ti trasmette
solo guardandoli
e poi appunti noti sparsi
poliziotti paffuti tranquillizzanti ovunque in ogni angolo
cemento e legno in ogni dove ma stranamente senza sensazioni di chiuso
moltitudini di facce di veramente ogni cazzo di genere che ne forma
una sola quella appunto della voglia di vivere
cibo dappertutto
una vita sopra e una vita sotto... la subway
cantieri aperti ovunque
molteplici lavori
il pomeriggio tardimondezza a fiumi ma stranamente non si sente puzza
e qualcosa che ora non mi sovviene

ho fatto tutto in pochi giorni anche cose che potrei fare
qui ma li' sara' il viaggio sara' la liberta' che si respira
ho voluto non privarmi di niente.

quindi musei parchi palazzi ho mangiato a tutte le ore
dormito pochissimo fatto shopping ogni santo giorno
i piedi li ho buttati praticamente e ho guardato
gli occhi hanno lavorato piu' del dovuto

nei 10 viaggi che uno fa' nella vita
non puo' che non essere compresa
perche la sensazione e' di andare a visitare
un bignami del mondo

qualche foto piu avanti,magari ora voglio ancora
tenerla un po' solo negli occhi.