giovedì, agosto 31, 2006

ma si

mi sento che questo sara'
un'anno sabbatico

aspettando che.....

si ho deciso

anno sabbatico

ho deciso

la vita si indirizza dove non ha mai preso via

si

giovedì, agosto 24, 2006

on the road


dico io e domando a voi
ma quanto pene e' bello viaggiare in on the road
quinta paralizzata e piede giu con la vostra
macchinetta?
tanto cazzo tanto
e' la mia risposta
come ti godi un cd intero mentre viaggi
in macchina non ci sono eguali
come scopri ogni cazzo di singolo centimetro
quadrato del posto che stai visitando mentre viaggi
in macchina non ci sono eguali
come ti rilassi mentre guidi e ti perdi coi pensieri
in ogni meandro della vita fatta e quella
che vorresti non ci sono eguali

vivi senza tempo viaggi nel tempo
guardi dritto a te ma vedi tutto intorno
sei padrone della terra

quanti ce ne sono come me?
quanti ce ne sono che farebbero roma oslo tutta una tirata
senza fermate neanche per pisciare
beh forse una pisciatina si ma la citazione non veniva...
quanti?
spero no tanti perche' poi si litiga
e se non sto nel posto del volante
mi rompo riccamente i cojoni dopo una
50 di km
apparte

on the road is beautiful

mercoledì, agosto 23, 2006

dicevo appunto...

al fratello livio che non avevo niente da dire
forse proprio per l'articolo che ora postero'
con uno spudorato taglia e incolla
interessantissimo
cose che gia' sapevamo ma meglio rileggerle ma
sto parlando troppo....

ADN Kronos - Mar 22 Ago

Milano, 22 ago . (Adnkronos/Adnkronos Salute) - Chiacchierare è un'arte femminile e a dimostrarlo è la scienza. Le bimbe dicono 'mamma' prima dei bimbi. E in età adulta la sproporzione è netta: 20mila parole al giorno per lei, contro appena 7mila per lui. Ma la 'logorrea' è solo una delle tante voci nel lungo elenco di differenze tra donne e uomini, svelate dalla neuropsichiatra californiana Louise Brizendine. Parola di esperta, infatti, il cervello unisex non esiste. E se lei prova piacere facendo gossip o confidandosi con le amiche, il chiodo fisso di lui è il sesso.

Non è un luogo comune, spiega l'esperta sul numero del settimanale 'Grazia' in edicola domani, ma una verità scientifica: lui pensa alla passione ogni 52 secondi, mentre la mente della donna evoca scene 'osé' appena una volta al dì. E ancora. Lei va in ansia per nulla, al contrario di lui che non si scompone fino alla fine. Lei capisce subito dalla faccia quando qualcosa non va, mentre lui se ne accorge solo quando vede le lacrime. Lei ricorda ogni minimo dettaglio, ma lui si dimentica perfino da quanti anni stanno insieme. E se lui si orienta anche al buio, lei fatica addirittura a trovare la strada di casa. Litigare non serve - avverte la specialista Usa -. Le ragioni di queste distanze incolmabili uomo-donna sono 'solo' una questione di neuroni. Insomma, la differenza fra gentil sesso e sesso forte è innanzitutto biologica. La prima prova a sostegno di questa tesi è rappresentata dalle diverse dimensioni del cervello nei due sessi. Quello femminile, in particolare, è più leggero. Pesa in media 100 grammi in meno rispetto a quello maschile, ma questo non significa che le donne siano meno intelligenti: il numero delle cellule è identico, cambia solamente la densità. ''Attraverso la risonanza magnetica - dice la Brizendine - si scopre che le donne hanno 'autostrade a otto corsie' per elaborare le emozioni, mentre gli uomini solo strade di campagna''. La spiegazione è semplice. ''La percentuale di neuroni nell'area cervello associata alle emozioni e alla memoria è infatti maggiore per le donne: l'11% in più''. In genere, dunque, le femmine ricordano meglio gli eventi della loro vita e sono più brave a intuire le emozioni degli altri grazie a un maggior sviluppo della zona dell'insula, cioè l'ippocampo. Quanto a pazienza e autocontrollo, sono due doti regolate dalla corteccia anteriore. Che è sì più attiva nelle donne, ma è anche il 'quartier generale' dell'ansia e dello stress. Col risultato che il cervello femminile percepisce piccoli inconvenienti come catastrofi, a causa della maggior produzione di ormoni estrogeni, cortisolo e dopamina. Nell'uomo, invece, soltanto un pericolo fisico può provocare una reazione simile. Quanto al capitolo sesso, i maschi ci pensano molto più spesso delle donne perché la quantità di testosterone che raggiunge il cervello femminile è 10-100 volte inferiore. Ciò che invece può fare la differenza, per una ragazza, è l'abbraccio: una stretta di 20 secondi stimola la produzione di ossitocina, l''ormone dell'attaccamento'. Cambiando fronte, lo scarso senso dell'orientamento che lui rinfaccia a lei ogni volta che le mette un atlante stradale in mano è legato a uno sviluppo inferiore dall'emisfero destro, deputato alle abilità visive e motorie. Questa metà di cervello è più potente negli uomini, mentre quella sinistra, che 'arbitra' la comunicazione, è più attiva nelle donne femminile.

Non solo. Nel sesso femminile le connessioni nervose tra i due emisferi cerebrali sono più spesse. Da qui il vizio di sommergerlo di parole. Tuttavia c'è di più: ''Nelle donne - conclude la neuropsichiatra statunitense - parlare attiva i centri del piacere, e stimola la produzione di ossitocina e dopamina. E' di certo la più forte reazione neurologica positiva dopo l'orgasmo''.

(Adnkronos)

mercoledì, agosto 09, 2006

puzza arancio

ieri sera pasta al salmome
ho tajuzzato il salmone in
pezzetti perfetti
ho assaporato la fantastica pasta
salmone e pachino

ma lavo lavo e lavo
e
questa incredibile puzza di piscio salmone
non mi si leva dalle dita cazzo

mercoledì, agosto 02, 2006

formentera home