martedì, febbraio 28, 2006

un viaggio chiamato treno

immagina confusione, un vocio impressionante di persone
immagina cartelloni di orari che cambiano
immagina un finestrino che diventera' il mio quadro preferito
immagina due linee che ogni tanto intersecano delle altre
immaginami su un treno
un treno per chi scende
un treno per chi nn scendera' mai
e vedi la tua citta' andare via
abiti in ogni casa che vedi passare
ti lasci distrarre
ed il quadro e' cambiato ancora
un treno per chi scende
un treno per chi nn scendera' mai
tra posaceneri inutili e riviste
volano i pensieri le ramificazioni del tuo navigare
viaggiano alla velocita' del treno
e il quadro e' cambiato ancora
un treno per chi scende
un treno per chi nn scendera' mai
musica nelle orecchie occhi aperti sognanti
e un boato mi sobbalza
gallerie buie,ci sono..come sempre
mi giro
e il quadro e' cambiato ancora
nn ti conosco
chissa' dove stai andando
chissa chi ti aspetta
chissa cosa hai immaginato
immagina che sono sceso
immagina che forse nn sono sceso mai.

lunedì, febbraio 27, 2006

follia



nn avevo mai letto Patrick McGrath un libro prestato come
si fa' a volte un'amico che ti dice ma come questo nn lo hai mai letto?
dico no nn l'ho mai letto leggere tutto e' un po' come navigare tutti i mari
come si fa' a nvigarli tutti anche se ci piacerebbe

beh questo mare lo ho navigato a vele speigate miei cari
una gran cazzo di storia d'amore a livelli appunto di pazzia
di possesivita' e scintille a livello fisico e mentale
di quella chimica che tanto si decanta e forse poco si conosce
di cio' che a volte nn puoi spiegare ma capisci mentre leggi

ambientato in un manicomio e questo gia' mi piace l'amore folle
tra la moglie di un medico e un paziente internato per l'omicidio
della moglie.

mi fermo qua per chi mi legge e nn lo ha letto se vi capita prendetelo
il mio passaparola continua
navigate il mare della follia dell'amore
sara' burrascoso sara' calmo sara' quello che ognuno di noi a modo
nostro ha passato o forse un giorno passera'.

uno ,due ,tre.

e' vero
ogni volta che vedo l'amico ale
e' come se fosse sempre festa
ma stavolta mi e' molto dispiaciuto nn poter
festeggiare il suo 40 anno
auguri ancora uomo felice

e' vero
amavo quell'uomo i suoi suoni le sue parole
il suo modo timido di protestare il mondo
ma ora e' finito un amore
ho provato a sentirti senza pregiudizi
ben harper nn ti amo piu' mi annoii
ricordo come in ogni storia d'ammmore
le belle sensazione passate insieme

e' vero
lo abbiamo detto tante volte con tutti
i pazzi che condividono la passione dell'essere tifoso
e' veramente da pazzi essere tifoso di una squadra di calcio
sopratutto se questa nn e' juve o milan
beh dopo un derby perso in quel modo con tutti quegli altri
che festeggiano cosi dico
e' proprio bello esse un tifoso della lazio.

mercoledì, febbraio 22, 2006

riflessioni di un gheiso

amo perdermi
ma anche ritrovarmi
la problematica e' il sapersi trovare in un campo
dove nn si e' mai stati dove la ricerca
sembra finita dove c'e' un'amaca tra due secolari
che ti aspetta e ti ammicca la sofficita' dell'arrivo
una volta che si arriva dentro la felicita'
cosa si fa'????
amiamo forse cercare continuamente a tal punto che una volta che
si trova ci fermiamo sorridiamo e diciamo

e adesso porco cazzo?

come addestrare l'abbitudine dello star bene
a un godimento perenne e lento?
cioe' cazzo voglio dire il masochismo e' cosi' affascinante
che ci trascina continuamente al godimento della lamentela?
ci piace essere infelici? ci piace nn piacerci?
forse si.. forse una volta

l'arte della felicita' e' difficile
l'arte della felicita' e da' apprendere
l'arte della felicita' ha molteplici sfaccettature
l'arte della felicita' va' masticata piano piano
l'arte della felicita' la devi saper amare secondo per secondo
l'arte della felicita'
nn mi e' mai appertenuta

ed ora che credo di essere entrato nei suoi confini
mi sento strano
mi sento vuoto
mi sento leggero
nn ci ero realmente abbituato

tom waits mi accompagna in queste riflessioni
nn so' realmente se blue valentine parla di queste cose
ma e' la musica che piu' mi accompagna ora a quell'amaca
che mi aspetta
voglio imparare l'arte della felicita'
si,
lo voglio.
me,you and blue.

istantanea 2

c'e' una citta' che dorme
c'e' un uoma e una donna distesi vicini
c'e' il tuo respiro rem che cadenza la stanza
c'e' la musica della pioggia che batte fuori
c'e' una serranda semiaperta che lascia entrare un po' di lampioni
c'e' un gioco strano di figure ogni faro che passa
c'e un orologio che segna le tre e un quarto
c'e' fabbio sveglio che nn ammettera' mai che la luna lo trattera'
alla pari delle maree per il resto della sua vita.

giovedì, febbraio 16, 2006

cocoon

ho la pressione minima alta
che ogni cambiamento di clima
soprattutto quando fa' piu' freddo mi sbalza
l'agitazione che cio' quella strana sensazione
di attacco di panico di mancanza d'aria

ho l'ernia iatale alla bocca dello stomaco
che ogni volta che si infiamma di solito
coi soliti stracazzi cambiamenti di clima
mi aumenta quella strana sensazione di troppa
aria nell'esofago e mi defecita la digestione
che mi da' proprio tanto fastidio

ho 2 ginocchia rotte che ogni
porcazozza stracazzo di cambiamento di clima
mi fanno male e nn posso piegarmi come voglio
e sopratutto giuocare al giuoco del calcio
liberamente che a me piace tanto

dovrei fumare meno mangiare meno salato
bere meno alcolici e sopratutto evitare
questi maledetti porca zozza stracazzzo
di cambiamenti repentini di clima

sono un metereopatico
che pero' suona bene quando lo dico mi si alzano un po'
le spalle come se fosse cosa buona e giusta'

ma nn mi lamento su dai
bicchiere sempre mezzo pieno

anche se un fantastico bagno rigenerante
nella piscina magica di cocoon
lo farei volentieri eh si si'

cmq sono un gran figo si si.

splash.

mercoledì, febbraio 15, 2006

Culi

ieri il signor fabietto
noto esperto in culi naria
si e' messo il cappello dello chef
ed ha preparato sta cenetta
naturalmente candele per casa in questo caso
arancioni al odor di melone
musica soungarden u2 porcupine tree
sigaretta anti fini

bruschettine al gorgonzola
bruschettine al pate' di fegato
formaggio di norcia al tartufo nero

gnocchetti verdi agli spinaci con ricotta e noci

uova in camicia con scaglie di tartufo di norcia
e parmigiano spolverato

carciofi arrosto alla piastra

delicatezza di limone al limoncello

vino rosso di sicilia


e tanto Ammmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmore!

aaaaaaaaaah l'ammmmmore.

lunedì, febbraio 13, 2006

one year ago

un'anno fa' scoppiavo per te
un'anno fa' la paura mi attraeva come fuoco
un'anno fa' tremavo ai tuoi sguardi
un'anno fa' il mio sesso urlava
un'anno fa' mi addormentavo di te
un'anno fa' ti respiravo in ogni angolo
un'anno fa' ti trovavo sotto ogni cosa
un'anno fa' vedevo il futuro...magia
un'anno fa' io ti amavo

ora
di piu'
ora
di piu'
ora
di piu'
ora
di piu'
ora
di PIU'.

l'uomo con la guitarra in braccio

e' bello volare
ma la prossima come sempre avro' paura
e' bello rivedere gli amici
ma la prossima saro' riemozionato come sempre.
Ero li' che volevo provare a fare un resoconto
sul concerto visto finalmente degli estere
ma e' inutile, inutile, inutileeeeee
nn sono capace a fare recensioni!
l'idea che mi si e' ancor piu' fissata
e' che gli estere mi piacciono a prescindere
dalla forte amicizia con la voce chitarra e dalla
forte simpatia a pelle che ho con il bassista
e' rokkenrolle come piace a me e' testi diversi vivi
di menti che hanno da dire emozioni in modo rokkenrolle
e' assoli di chitarra che improvvisamente spaccano
e tirano fuori l'energia dalle vene come solo il puro
rokkenrolle sa' fare'
e' quella voglia di parlarti con la musica
e' quella ironia e speranza che ti trasmettono mentre li ascolti
e' rokkenrolle come piace a me!

ero li' che vagavo per le strade di milano e cercavo spunti
per scrivere una poesia su questa citta' cosi' diversa dalla mia
che pero' ammiro che mi incuriosice come ogni realta' diversa
ma la vera poesia lo' vista vicino a me!
era un uomo un uomo con la chitarra in braccio
che sta li' e in ogni momento come se fosse un'altro arto
la accarezza la porta con lui nella sua mente nel suo cuore
e la suona in ogni possibile spazio di tempo che gli gira intorno
la poesia e' anche che e' la cosa che mi sarebbe sempre
piaciuta fare anche a me.sana invidia positiva.
quest'uomo e' un mio amico e la poesia di avere una chitarra in braccio
lo' vissuta anche io vicino a lui
son conteno di avere un'amico con la chitarra in braccio.

filo garaz maurino,Nn me ne vorra' livio che rubbo un suo testo
ma questa canzone che mi e' piaciuta tantissimo la dedico
anche a voi per avermi fatto sentire a casa.livio ailoviu'.

Il pretesto
Io e te siamo solo l’ipotesi di un passato immobile
Come due buchi neri ingoiano stelle
Io e te ancora abbracciati in quel quadro senza immagine
La realta’ mai realizzata e’ un luogo inviolabile

Il pretesto per il cambio
Il pretesto ha un occhio azzurro

Io e te curve tangenti di corpi fuoco e neve
Cos’è che ci separa ancora dal vero al limite
Io e te saremmo coperti di luna piena tra le zanzare
Io e te ancora l’ipotesi di un passato immobile

Il pretesto per il cambio
Il pretesto ha un occhio azzurro

mercoledì, febbraio 08, 2006

nano

nano e' bello
nano sono io
nano e il mio nuovo ipod arrivato finalmente
dall'america. perche'? perche lo pagato 60
euri di meno di qui in italia
4 giga in palmo di mano, la musica sempre dietro
per accompagnarmi in ogni dove per la mia

LONG ROAD
and i wished for so long, cannot stay
all the precious moments, cannot stay
it's not like wings have fallen, cannot say
but without you something's missing, i cannot say yeah
holding hands are daughters and sons
and their faiths are falling down down down down
i have wished for so long
how i wish for you today
we all walk the long road, cannot stay
there's no need to say goodbye
all the friends and family
all the memories going round round round round
i have wished for so long
how i wish for you today
and the winds are blowin'
and the sky keeps turning grey
and the sun is setting
the sun will rise another day
i have wished for so long
how i wish for you today
how i wished for so long
how i wish for you today
we all walk the long road
(we all walk the long road)
we all walk the long road
(we all walk the long road)

martedì, febbraio 07, 2006

...e sorrisi ad uno straniero....e volai...

accade
accade che sogni ascoltando un'amico
che ti racconta le sue avventure
che ti racconta quanto e' bello essere stranieri
quanto e' bello vivere nello stesso corpo
un'altra vita un'altra lingua altre abitudini
paesaggi immaggini
accade pensare a quanto sia bello tornare nella tua casa
ed apprezarno ogni profumo ogni singolo rumore
che arriva dalle 4 mura che ti proteggono
accade che mi vien da pensare quando qualche settimana fa' ero straniero
per le strade di roma, che vedevo gli occhi della gente brillare di
calda ammirazione e mi sono lasciato andare al loro ritmo
e alla loro scoperta perso tra sguardi perso nel perdermi
accade che ho incontrato una persona che si lascia trasportare
dall'essere straniero come me
accade che un po' si viaggia anche solo ascoltando
accade che si viaggia anche solo cambiando un po'
il modo di vedere le cose
accade che fell on black days vibra nelle cuffie
accade che i miei black days sono lontani
accade che la colonna sonora di oggi e'in onore di un amico
che mi ha fatto fare un'altro viaggio
accade che adoro essere straniero
mescolarmi nelle razze vedere sorrisi nn gratuiti
sentire climi assagiare sapori odori dormire su altre terre
accade che mi sto ripetendo
ma accade anche che la testa a volte bisogna un po'
lasciare andare come il braccio del tennista

accade che mi piacerebbe sentirmi a casa ovunque
accade che mi piacerebbe sentirmi straniero a casa mia
accade che come diceva qualcuno mi sento cittadino del mondo

ok chris accompagnami ancora, sto viaggiando con te nelle orecchie!

lunedì, febbraio 06, 2006

LOVE IS IN THE AIR

settimana piena di viaggi di emozioni di abbracci di racconti
di voglia
stasera torna ale dal mese suddamericano perlopiu' colombiano
e nn vedo l'ora di rivederlo e sentire i suoi racconti
giovedi parto per milano e finalmente rivedo livio garaz mau filo
forse anche massi
ma sopratutto sento live estere e sono emozionato al pensiero
musica amicizia amore ....sesso droga & rr
se.
beh dico la verita'come al mio solito prima di volare avro'
un po' paura ma la paura e' sempre legata ad un'arrivo
e l'arrivo e' la limonata con livio
Poi poi mi aspetta il fine settimana
l'ultima volta che sono stato a milano diciamo che e' stato l'inizio
di una cazza di bella storia
adesso quando tornero' ci sara' ad aspettarmi
una cosa' che difficilmente ammettevo nel mio vocabolario
ci sara' ad aspettarmi una realta' la mia meravigliosa realta'
sara piu' bello trovarti amarti viverti
e' diventato tutto piu' bello
mercy.

settimana d'ammmmore

love is in the air

venerdì, febbraio 03, 2006

IO no

ma voi ci credete in Dio? in qualcosa qualcuno che comanda le cose
o che comandera' in un'altra parte in modo giusto e sereno?
c'e' questa entita' che spinge popoli interi a distruggersi?
che spinge persone a pregare ed avere fede su perdoni e forze
che permettono di andare avanti? su penitenze o premi?
su una pace che ci sta apettando? su la rincarnazione?
ci credete?
io no.Io sono un po' ateo.io nn sopporto nn avere piu persone che prima cerano
la cosa nn mi rende fede ma me la toglie
io credo in una sola cosa che e' il rispetto dell'uomo
cerco nel mio piccolo come posso di rispettare il prossimo
che mia sia simpatico o antipatico rispetto il suo spazio e le sue idee
e umanamente se nn vengo invaso nn gli rompo assolutamente i cojoni
questo e' il mio credo questo e' il mio modo di intendere
un fede....questo e' il mio Dio la fiducia nell'uomo.
poi se ci sara' un Dio buono dopo penso che lo apprezzera'
se ci sara' un Dio cattivo...ebbene...saranno cazzi ihihihihi
cio' che spero anche se con poca fiducia e' avere la possibilita'
di rincontrarci in qualche modo e riabbracciarci tutti
ho paura della morte.
voi? siete timorosi di qualcosa di piu' grande?



Listen mister brother sister
family and friend
I fear with each day pass
our time grows closer to the end
listen stranger passer by
and those I never knew
there's not one day that you are living
has been promised to you

I am a God fearing man
I'm a God fearing man
I reach out for my God's hand
I'm a God fearing man

listen mother sister brother
relatives and kin
you want to know just where you're going
you got to know where you've been

tell me what gives one the right
to say their God is better than anybody else
don't we all have a right
to find God for our self

I am a God fearing man
I'm a God fearing man
I reach up for my God's hand
I'm a God fearing man

when I rise with the morning sun
I give thanks to my God
for the gift of another one

and when my day is over
and complete
I reach to my God
to put me back on my feet

I am a God fearing man
I'm a God fearing man
I reach up for my God's hand
I'm a God fearing man

mercoledì, febbraio 01, 2006

mr maynard



ero li' che decidevo cosa ascoltare ed ho deciso che l'overdose di un'anno fa'
andava perlomeno ricordata....dalle ultime notizie i signori tool stanno ritornando
nn vedo l'ora

parabola nelle mie orecchie

ci ricordiamo a malapena chi o cosa è venuto in precedenza a questo prezioso momento
scegliendo di essere qui, adesso. resisti, stai dentro questa sacra realtà,
questa sacra esperienza
scegliendo di essere qui in questo corpo. questo corpo che mi trattiene.
sii qui a ricordarmi che non sono solo in questo corpo. questo corpo che mi trattiene. sentendomi eterno tutto questo dolore è un illusione
sono vivo, io in questa sacra realtà. in questa sacra esperienza. scegliendo di essere qua in questo corpo. questo corpo che mi trattiene. sii qui a ricordarmi che non sono solo in questo corpo. questo corpo che mi trattiene. sentendomi eterno tutto questo dolore è un illusione
piroettando con questa familiare parabolaroteando,
ondeggiando attorno ogni nuova esperienza
riconosci questo come un sacro dono e celebra questa possibilità di essere vivo e respirante

questo corpo che mi trattiene mi ricorda della mia mortalità
abbraccia questo momento. ricordati.
noi siamo eterni. tutto questo dolore è un illusione

istantanea

c'e una citta' che si sveglia piano
c'e un raggio percorso da polvere
c'e' un sole che chiama la stagione
c'e un disco degli estere che suona piano
c'e' gente che guarda davanti a se silenziosa
c'e una cicca che e' sopravissuta per meta'
c'e' un telefono che squilla e echi di macchine pigre
c'e fabbio che scrive e nn ammettera' mai che forse
sarebbe ora di togliersi gli occhiali da sole.